lunedì 10 ottobre 2011

Meno uno.

Ultimo giorno da minorenne.
Io però, mi sento maggiorenne già da un pò. Anzi, io mi sento più grande della mia età da un pò. Sì, perchè, alla fine, se non per dei diritti e doveri, non ti cambia molto diventare maggiorenne.

Emozionata? Non troppo. Piuttosto, curiosa. Questa festa organizzata per domani aveva un sapore diverso fino a una settimana fa. Come a volte accade però, qualcosa all'improvviso cambia tutto. E allora devi rivedere i tuoi piani, cosa potresti fare e cosa sarebbe meglio evitare. Stringere emozioni dentro e indossare un sorriso che non sia falso. Forse, accettare le cose che cambiano è il primo passo per continuare. Esattamente io, farò così. Per cui Simo sorriso sulle labbra, osiamo con il trucco che è sempre poco o niente, e senza essere troppo riflessiva come al solito.. per questa serata:)

lunedì 26 settembre 2011

Nuovo concorso. "Innovazioni tecnologiche"

Stesura di un nuovo tema in atto! =) Questa volta ho più idee su da farsi.. Le indicazioni date al precedente concorso non erano state molto chiare (nei miei confronti).. Infatti quello che "mi era arrivato" era la richiesta di fare un testo che parlasse dei giovani e l'alcool, ma leggendo gli elaborati dei vincitori, ho potuto ben vedere che non era così.
SI POSSONO fare temi, poesie, e racconti. Quindi, quest anno mi cimento di nuovo in questa sfida e provo con un racconto!
Non è da intendere come una scusante quello che ho detto prima, però avrei potuto fare per lo meno meglio.. :) ma mi sta bene così com'è andata.. se a questo concorso vinco, tanto meglio! se perdo non fa niente..

Il termine è fissato per il 15 dicembre, questo è il link . :)

lunedì 12 settembre 2011

Come back home!

Tornata a casa! Dopo 22 giorni trascorsi a Londra. Nella frenetica, caotica, gentile Londra. Un gruppo fantastico, dei professori disponibili che diventavano genitori, educatori, amici ogni volta che era necessario.
Sono cambiate parecchie cose. Sono nate amicizie, cambiate, MESSE ALLA PROVA.
Una cosa fondamentale è stata quella del rispetto per gli altri. Eravamo tutte persone con caratteri diversi ed interessi diversi, nonostante questo siamo stati bene. Non sono mancate le discussioni che però duravano poco e niente, gli abbracci, le risate e il nostro motto "UPSIDE DOWN".
La diversità è una cosa che ho sempre accettato (non quella esagerata però..), ma grazie a questa esperienza ho potuto vedere più da vicino cosa c'è dietro ogni mondo. Cosa ognuno racchiude in se stesso e non fa uscire. Gli sguardi, le espressioni stanche e i nervi tesi. Ma anche i sorrisi, le battute, le confidenze.

E' stata una esperienza che ha segnato, che ha dato modo di crescere e capire. Che ha dato emozioni, fatto capire l'importanza dei valori e del distacco. Una sorta di prova per le scelte future, per chi lascerà tutto qui per l'università, e per chi al contrario vuole restare perchè sente troppo la mancanza. Per la differenza delle abitudini, della cultura, del cibo -che non è per niente come quello italiano. Un'opportunità unica e, spero, ripetibile!

domenica 21 agosto 2011

Pronta?!

Domani! Domani si parte. Via con una valigia piena.. o quasi! Spero di avere la possibilità di fare acquisti, possibilità fisica intendo. Dal momento che seguiremo un "programma" non ci sarà concesso di fare TUTTO quello che vogliamo, o meglio.. di andare dove vogliamo. Per cui mi accontento di quello che sarà possibile fare:)

Partenza prevista in serata e arrivo dopo circa 2 ore e mezzo! Questa sarà la prima volta in aereo, ammetto di essere un pò preoccupata soffrendo di claustrofobia, quindi dovrò trovare il modo di tenere abbastanza occupata la mente per dimenticarmi di essere in una specie di cabina sospesa in aria!! Solo a pensarci mi sale l'ansia..

Comunque sia, mi preoccupa anche un pò l'uso della lingua lì però questa è una delle ultime cose perchè non sarò sola e ci saranno professore, ma d'altronde serve anche ad imparare la lingua questa vacanza-studio..
Sinceramente non credo di aver capito ancora bene dove sto andando, anzi, non credo di essermi resa effettivamente conto di quello che sta succedendo. Fino a qualche mese non mi passava neanche per la testa (dal momento che sarebbe stato impossibile non ci pensavo nemmeno!) e tutto ad un tratto mi ritrovo a fare la valigia e tutto il resto per 3 settimane a Londra. Non ci credo..

Bene, ultime cose da mettere in valigia e poi via!

sabato 30 luglio 2011

Speranza!


Così, da un giorno all'altro aspetto che cambi la mia vita.
A dire il vero, è un'esagerazione. Però sicuramente ci sarà una bella svolta che potrebbe farmi svegliare diversa e in un mondo diverso.

Ho presentato una richiesta a scuola per partecipare ad un concorso. Non so se sono stata presa, anche se il vice preside mi ha detto di si - e di preparare i bagagli! - io non me ne convinco finché non arriva quella benedetta chiamata!
Per restare più tranquilla possibile scriverò di cosa si tratta solo dopo la chiamata! :D
..nel frattempo spero ancora!

PRESA! Si parte.. destinazione England e quasi con certezza LONDON!
Adesso aspetto con ansia (e anche un pò di nervosismo visto che non si movono!) notizie certe sul giorno di partenza.. Anche se fosse a settembre, per me, non sarebbe un problema, ma quest'anno devo fare il quinto e non voglio perdermi nessuna spiegazione o rischiare di rimanere indietro.. perchè i miei professori non fanno grazia a nessuno!


giovedì 14 luglio 2011

Norwegian wood.

In questi giorni sento spesso la noia,e divento facilmente irritabile perchè è come se stessi sprecando il mio tempo. Vedo la mia prospettiva di vita corta, e questo mi spaventa un pò..
Sono giovane, anzi giovanissima. A volte osservare gli anziani, o gli sposi novelli, o persone stanche della loro quotidianità per i figli o per lavoro, mi fa pensare che tra poco forse sarò anche io così e il tempo sta passando troppo in fretta.
Quest'estate strana la sto trascorrendo in un modo che non avrei mai pensato. Mare, corso di ballo, pizzerie, pub, il rapporto quasi del tutto cambiato con mio fratello - a pensare che prima quasi non ci parlavamo, e ora usciamo anche insieme qualche volta! - e un'amica silenziosa e un amico che dopo, inaspettatamente, è presente ancora tutti i giorni!
Ovviamente non mancano, purtroppo, gli screzi con le amiche (di sempre..) per i loro cambiamenti, e non mancano quelle che si fidanzano :)

Comunque, mi si era spenta la voglia di leggere dopo aver finito Il linguaggio segreto dei fiori (che mi è piaciuto tantissimo!), però oggi mi è venuto in mente di prendere un libro acquistato l'anno scorso e iniziarlo.
Norwegian wood di Murakami Haruki.
Per ora già mi piace, dovuto al suo modo di scrivere. Non avevo letto mai niente di suo..
Il titolo sarebbe anche quello di una canzone dei Beatles, il perchè è spiegato nella prima pagina!
Ovviamente subito ascoltata, e direi, azzeccata all'atmosfera che c'è a casa a quest'ora e anche a come interpreto io in questo momento quel tipo di musica..
Peccato che non c'è un alito di vento, se no il suono del fuurin avrebbe reso tutto più magico.
Dal libro:

".. E quell'immagine continua insistente, in qualche parte di me, a tirarmi calci e a gridare: ehi, svegliati! Non vedi che sono ancora qui? Svegliati e sforzati di capire. Di capire cosa ci sto ancora a fare qui.
Non è che mi faccia male. Non provoca nessun dolore. Ogni volta che tira del calci si sente solo un rumore sordo, un rumore che forse finirà prima o poi anch'esso per scomparire come è scomparso tutto il resto.
.. Svegliati! Sforzati di capire! E' per questo che sto scrivendo. Sono uno di quelli che per capire le cose ha assolutamente bisogno di scriverle. "

L'ultime due frasi mi hanno steso -in positivo!

" ..Se tu adesso hai bisogno di me, che c'è di male ad appoggiarti a me? Perchè vedi le cose in modo così rigido? Prova a lasciarti andare. E' perchè vedi le cose in questo modo. Se ti rilassi un po', tutto ti sembrerà più leggero.
- Perchè dici questo? - disse Naoko,
- Perchè?.. A capire che uno si rilassa e si sente più leggero ci arrivo anche io. Ma non capisci quanto è assurdo dirmi una cosa del genere? E sai perchè? Se io provassi a rilassami, andrei a pezzi. Ho sempre vissuto così da tanto tempo, e anche adesso è l'unico modo in cui posso vivere. Se una sola volta mi lasciassi andare, non potrei più tornare indietro. E se andassi a pezzi, il vento mi spazzerebbe via. "

Io la penso, più o meno, così.

giovedì 7 luglio 2011

Tanabata Matsuri



Oggi mentre ero su facebook mi è apparso l'articolo pubblicato sul sito di Giapponizzati. Appena ho letto Tanabata Matsuri ho avuto la stessa sensazione dei primi tempi, un'imminente voglia di scoprire e sapere. Quindi l'articolo di oggi (per quei pochi navigatori che visiteranno e leggeranno il mio blog) sarà sulla festività del Tanabata Matsuri.

Questa festa viene anche chiamata festa delle Stelle Innamorate perchè riporta alla memoria la storia di un amore eterno, che racconta:

"Anticamente sulle sponde del Fiume Celeste (Via Lattea) viveva il sovrano di tutti gli dei e imperatore del Cielo, Tentei, la cui figlia Orihime (per noi Vega) passava le giornate a tessere e cucire stoffe e vestiti regali per le divinità. Giunta all’età adulta però, il padre mosso da pietà, giacchè alla figlia non era mai stato concesso altro che lavorare il fuso, le scelse un marito: era un giovane mandriano, di nome Hikoboshi (per noi Altair) la cui attività consisteva nel far pascolare buoi e fare attraversare loro le sponde del Fiume Celeste.
Era un grande lavoratore e anche lui non pensava ad altro che a svolgere il suo lavoro.
Essendo matrimonio combinato, i due finirono per conoscersi solo il giorno delle nozze; poco male però perchè non appena i due si conobbero finirono per innamorarsi follemente l’uno dell’altro.

Furono talmente presi dal profondo sentimento che provavano l’un per l’altro che dimenticarono completamente i loro doveri, il loro lavoro e gli altri Dei.
La loro unica ragione di vita sembrava essere diventata l’amore e la passione.

Così la mandria di buoi finì per essere abbandonata a sè stessa e agli dei cominciarono a mancare gli abiti fino ad ora confezionati da Orihime.

A questo punto il sovrano degli dei non potè trattenere la rabbia e punì i due severamente: i due sposini che fino a quel momento erano diventati inseparabili, avrebbero dovuto vivere le loro vite separatamente.
Per evitare che i due avrebbero potuto incontrarsi, rischiando così di abbandonare nuovamente i loro doveri, l’Imperatore del Cielo creò due sponde separate dal fiume Ama no Gawa (Via Lattea) e rendendolo anche impetuoso e privo di ponti fece si che i due non potessero mai più incontrarsi.

Il risultato non fu però quello sperato: il pastore sognando e pensando sempre alla sua innamorata non accudiva ugualmente le bestie e neppure la dolce fanciulla, pensando continuamente al suo amore cuciva più i vestiti agli dei.
Il sovrano allora, disperato e mosso da pietà e commozione, con il consenso anche degli altri dei altrettanto commossi, emise tale sentenza: “Se deciderete di ritornare ad occuparvi delle vostre attività come un tempo rispettando i vostri doveri, rimarrete divisi dalle sponde del Fiume Celeste per un anno intero però, vi sarà consentito di potervi incontrare una volta soltanto nella notte del settimo giorno del settimo mese dell’anno.”

A queste parole, i due giovani innamorati, pensando all’idea di potersi incontrare di nuovo ripresero di buona lena a lavorare sodo con la speranza di potersi presto riabbracciare.
Da quel momento in poi infatti, dopo un anno di lavoro e fatica i due ogni 7 luglio attraversano il Fiume Celeste e nel cielo stellato si incontrano."

Di questa storia però ci sono più versioni. Si pensa infatti che abbia avuto origine in Cina vicino il fiume Hanshui.. Comunque in questo momento dell’anno -il settimo giorno del settimo mese- le stelle Vega della costellazione della Lira e Altair dell’Aquila, separate dalla Via Lattea, si incrociano nel cielo.
La tradizione vuole che bambini e adulti scrivino un desiderio, o una poesia su strisce verticale di carta colorata, cioè i tanzaku (短冊), e che vengano arrotolate intorno a un ramoscello di canna di bambù e poste all’ingresso di case e nei giardini.