Domenica, la penultima di una lunga seria estiva. Finisce qui per me quest'estate. Non sono il tipo che adora particolarmente questa stagione, preferisco la primavera o l'autunno, eppure quest'anno avrei voluto che durasse più a lungo. Per poter ancora uscire di casa il pomeriggio sotto il sole caldo e quel leggero vento delle ultime settimane, le strade non molto affollate e i rumori e i suoni piacevoli da ascoltare. Certo, si può fare anche in inverno però vicino casa la strada non è delle migliori per uscire sotto la pioggia o il vento.
Comunque sia, adesso è finito tutto. Bisognerà aspettare la prossima estate e magari sperare che sia migliore di questa anche se è stata bellissima. Non ho conosciuto molte nuove persone, anzi devo dire che ne ho conosciute pochissime. E queste persone sono adesso il mio gruppo, la banda, la comitiva. Sembra facile, invece a volte è proprio il contrario.. Difficile trovare persone con cui stai bene sul serio. A distanza di tre mesi potrei fare un resoconto di tutti loro. Come sempre, c'è qualcuno con cui non parli, non perchè non vuoi, ma semplicemente non ci sono argomentazioni o stimoli che ti spingano ad iniziare una conversazione. Poi c'è qualcun'altro con cui inizia a nascere una specie di amicizia, quelle persone con cui ti trovi bene a parlare. Con cui a volte ti viene spontaneo raccontargli qualcosa anche se forse a loro potrebbe non interessare, però alla fine rimangono lì ad ascoltarti. Ci sono poi quelle persone che, anche quando gli altri vanno via, rimangono perchè è proprio questo il bello di un gruppo. Rimanere insieme anche in quelle lunghe e noiose serate.
E poi, ci sono le amiche di sempre.. L'amica perenne. Quella che nonostante periodi di allontanamento alla fine ci si ritrova sempre fianco a fianco a ricordare i vecchi momenti e a crearne nuovi.
E infine, le risa. Quelle che vengono dal cuore. Che ti fa male la pancia, gli zigomi. Ti scendono le lacrime. Che quando ci ripensi ridi ancora, e ancora.
E' vero, spesso le cose belle hanno breve durata, ma non dispero. Adesso l'estate è finita però si sa per ogni fine c'è un nuovo inizio. Domani infatti, inizia un'altro anno scolastico. Da adesso altri due anni e si decide quale facoltà prendere, e dove soprattutto. Per ora però bisogna pensare a questo di anno. Nuovi suoni di voci, nuove espressioni che imparerò a prevenire. E anche -purtroppo- nuove liti.
Dopo un mese sono tornata a pubblicare qualcosa sul blog. Speravo di poter essere più presente, ma è stato un mese travolgente e impegnativo, mentalmente e fisicamente. Avrei voluto scrivere un sacco di cose, e invece non l'ho fatto. Spero di poter essere più presente nonostante l'inizio della scuola.
Scrivere ossigena a volte. Credo significa questo anche per gli scrittori :)
